Realtà aumentata: cos’è e in quali campi si può utilizzare

La realtà aumentata (AR, augmented reality) aggiunge informazioni multimediali a quello che si sta guardando ed ha orizzonti applicativi molto ampi: dall’automotive al manufacturing, fino allo smart packaging, passando per il turismo. Cerchiamo di capire come funziona e perché potrebbe essere utile sfruttarla per promuovere i propri prodotti, in ottica commerciale.

Cos’è la realtà aumentata

Si tratta di una tecnologia immersiva capace di arricchire l’esperienza sensoriale, facendo uso di strumenti tecnologici. Unisce elementi reali con altri virtuali, arricchendo la percezione del mondo che ci circonda. La realtà aumentata si serve di intelligenza artificiale e dispositivi hi-tech, come lo smartphone, i wearable device, i vetri dei veicoli, ma anche le vetrine interattive. Supera i cinque sensi, aggiungendo qualcosa in più e di utile per l’utente che la sta sperimentando.

Realtà aumentata e realtà virtuale, quali differenze?

Non bisogna fare l’errore di confondere l’AR (augmented reality) con la VR (virtual reality) perché si tratta di due tecnologie differenti. La realtà aumentata si serve di elementi tecnologici per migliorare la percezione dell’ambiente circostante. Non si inventa nulla, parte da quello che vediamo con i nostri occhi e aggiunge delle informazioni utili. La realtà virtuale utilizza strumenti tecnologici per creare ambientazioni virtuali, completamente diversi dall’ambiente circostante. Cercando di semplificare al massimo: la AR non può prescindere dalla realtà circostante, mentre la VR la cambia, spezzando ogni legame.

A cosa serve l’AR

Se credi che la realtà aumentata funzioni solo con occhiali smart e specchi speciali, stai facendo un errore. Per aggiungere particolari alla realtà, la AR può fare affidamento anche solo allo smartphone, tablet o wearable device. Se si amplia il punto di vista, la realtà aumentata può diventare un interessante strumento di business, per aumentare la visibilità e le vendite.

AR turismo

Gli ambiti di utilizzo dell’AR: dal turismo..

Tra i settori che sin da subito ha sfruttato i vantaggi della realtà aumentata c’è il turismo. Musei, siti archeologici ma anche mappe e cartine possono servirsi della realtà aumentata per informare il turista. Basta inquadrare un monumento con la fotocamera dal proprio smartphone per conoscerne la storia.

…allo shopping, passando per lo smart packaging

Anche il settore dello shopping in store potrebbe beneficiare della realtà aumentata. Immaginiamo un cliente che, prima di completare l’acquisto, voglia sapere di più su quel determinato articolo: basta inquadrare l’etichetta per sapere tutto. Per evitare che i clienti più curiosi aprano le confezioni, si può anche pensare, come ha fatto ad esempio Lego, di allestire appositi corner dove inquadrare una confezione dal monitor, per capire cosa c’è dentro.

augmented packaging

La realtà aumentata nella formazione aziendale e in auto

Scegliere il soggiorno da comprare o il divano da sistemarci dentro può essere più facile con la realtà aumentata. I campi di utilizzo sono pressoché infiniti, con vantaggi anche nel settore della formazione aziendale, nel medico e in quello automotive, con informazioni di viaggio in tempo reale. Senza neanche fare la fatica di guardare lo smartphone, basterà buttare un occhio su appositi display AR, continuando a guidare.

Innovare per stupire

Fiere, eventi, lanci di prodotto… le possibilità a livello di comunicazione della realtà aumentata possono fare la differenza agli occhi di un potenziale cliente; con l’engagement e il coinvolgimento a livello emotivo possibile con questo tipo di tecnologie, il cliente si ricorderà di voi e dei vostri prodotti.
Grazie alla rete di professionisti attivi in ambito tecnologico e multimedia, Tooprint può essere il partner ideale nello sviluppo di esperienze AR che facciano fare il salto di qualità alla tua comunicazione.